mercoledì 19 settembre 2007

Sun Odyssey 42: arrivata quotazione !

è libera, ma sono 950 €: che si fa?
in sette sono 135 a testa.

Ciao
Capitan Ciccio

martedì 18 settembre 2007

PESCE VOLANTE NON DISPONIBILE !!!!!!!

Mondo birbone, nessuna barca della Bluesail è disponibile...
Feroca Salatino, chiama il tuo contatto e prenota, altrimenti restiamo a terra !!!!!

Capitan Ciccio.

giovedì 13 settembre 2007

Mausbotmoltocillaut 2: cambio di programma.

A quanto pare la soluzione fine-settimana è la preferita (a proposito, ho controllato e anche io non ho uno straccio di giorno di ferie...).
Direi che il periodo 5-7 ottobre potrebbe andare bene.
Il nostro Feroce Salatino chiamerà il suo contatto a Cala Galera per il Grand Soleil 14m (immagino una gran figata) e se non è disponibile chiamerò il mio per il Sun Odyssey 42.
Hanno già aderito, Sorca Vale, Feroce Salatino, Domingo tender to mausbot, Capitan Ciccio; aspetto le vostre adesioni.
Non so se avremo 6 oppure 8 posti disponibili (meno i 4 già occupati), quindi affrettatevi a postare un commento ed a prenotarvi!

Direi che come giro potremmo fare sempre Giannutri e Giglio, questa volta con la partenza notturna il venerdì sera ed arrivo in Caletta Spalmatoi in nottata, vista l'ottima prova di marineria che l'equipaggio ha prodotto.

Avremmo poi due giorni interi per dedicarci alla conoscenza delle calette del Giglio.

Postate numerosi.

Capitan Ciccio

mercoledì 12 settembre 2007

MAUS BOT MOLTO CILLAUT - LE FOTO- MINU POINT OF VIEW

Ragazzi...di ritorno ai nostri lavori del cazzo come direbbe il topo vi mando il link alle foto della maus bot...i miei pensieri sono li mentre naufrago tra le sudate carte!

http://picasaweb.google.it/Chiara.Bianchini80/MAUSBOTMOLTOCILLAUTMINUPOINTOFVIEW?authkey=tMfzwgU20aU

Minu

Mausbotmoltocillaut 2: 6 - 13 ottobre 2007

Poche chiacchere, questa è la proposta:
- stesso equipaggio;
- barca da 42 piedi, (penso a Sun Odyssey 42, se disponibile);
- partenza da Marina di Salivoli;
- possibile itinerario: Isola d'Elba, Corsica (Nord), Capraia, Pianosa.

Alternativa: isole eolie.

Capitan Ciccio

lunedì 10 settembre 2007

LE FOTOOOOOOO!








Ho pubblicato le foto e i filmati della vacanza! Sono qui:

http://picasaweb.google.it/valentina.viali

venerdì 7 settembre 2007

AAArrrrrrr!!!! Si Parte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alè oooooooo !!!!! Siamo in partenza...da non credere!!!

giovedì 6 settembre 2007

Corrente e telefonini

Per chi non lo sapesse, in barca c'è un accendigari che può essere utilizzato per caricare cellulari e altra roba elettrica/elettronica, ma non ci sono prese elettriche standard. Quindi regolatevi! Caricate tutto il caricabile a casa, oppure procuratevi un caricabatteria da auto. Ciccio ha un caricabatterie Nokia, se può servire.

Ci siamo quasiiiiiiiiii!


Ragazzi, ma vi rendete conto?
Tra poco più di 24 ore si parte!
Intanto un assaggio di una manovra...

Fa freddo!!

Ragazzetti miei, qui il tempo è lupigno, si dovrebbe rimettere (qui deve intervenire il Salatinnnn che ne sa a pacchi), però ad ogni buon conto, suggerisco di portare roba pesante. Maglione di lana pesante, pile, se lo avete, felpe. Impemeabilizzatevi! E speriamo che poi si rimetta, però, io voglio fare il bagnoooooooooooo!

mercoledì 5 settembre 2007

Capitan Ciccio presente !

E' ufficiale, non mancherò l'appuntamento (anche se ho rischiato grosso...).

martedì 4 settembre 2007

Piccolo sfogo, non lo posso fare adesso...

Aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh....




Aaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh




Cazzu iuuuuuuuuuuu !!!! Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhh


A.

SPACCO LA SCRIVANIA. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

lunedì 3 settembre 2007

L'equipaggio

1 Prodiere: si occupa delle vele di prua, informa il timoniere
2 Aiuto prodiere: aiuta i numeri 1 e 3; durante la partenza, si arrampica in testa d'albero
3 Addetto all'albero: prepara, estrae e ripone le vele nella cala vele
4 Drizzista: manovra e regola le drizze, il tangone; issa e ammaina le vele
5 Aiuto drizzista: aiuta i numeri 2, 3 e 4
6/7 Grinder sinistro/grinder destro: forniscono l'energia necessaria alle manovre azionando i "coffee grinder" (le manovelle) che a loro volta fanno girare i winch (i verricelli)
8/9 Tailer sinistro /Tailer destro: regolano le vele di prua
10 Grinder randa: fornisce l'energia necessaria alle regolazioni della randa, azionando il "coffee grinder" che a loro volta fanno girare il winch della randa stessa
11 Randista: regola la randa
12 Volantista: regola le sartie volanti
13 Aiuto randista: si occupa del trasto (o carrello) della randa
14 timoniere: conduce la barca
15 Navigatore: si occupa della posizione della barca sul campo di regata e controlla la posizione dell'avversario
16 Tattico: gestisce le situazioni a breve termine allo scopo di applicare la strategia definitiva
17 Aiuto pozzetto: il jolly pronto ad intervenire in ogni situazione
18 VIP Ospite: l'ospite non può prendere parte alle manovre
19 Giudice: il giudice non fa parte dell'equipaggio, giudica in diretta consultandosi via radio con il chief umpire che segue le barche da un gommone e che infligge le penalità quando lo ritiene necessario

Riserve....

Ogni grande missione, data la sua pericolosità e imprevedibilità, necessita di riserve pronte a prendere il posto di coloro che hanno avuto l'onore di essere stati scelti per portare a termine senza ombra di paura il loro compito......quindi è giusto concedere un post alle nostre impavide e pazienti riserve :




Riserva di Ciccio : Francesco de Angelis, Capo del team e skipper
11/09/1960 – Napoli 3 America’s Cup: Luna Rossa (2000, 2002, 2007)


Riserva di Cate : Magnus Augustson, Grinder, volanti
14/03/1973 – Goteborg (Svezia)
2 America’s Cup: Victory Challenge (2003), Luna Rossa (2007)


Riserva di Vale : Simone De Mari, Pitman 5/06/1973 – Roma
3 America’s Cup: Luna Rossa (2000, 2002, 2007)


Riserva di Minu' (anche perchè so uguali al volante) Ben John Durham, Volanti, meteo 26/01/1977 – Geraldton (Australia)
3 America’s Cup: Young Australia (2000), OneWorld (2003), Luna Rossa (2007)


Riserva del feroce salatino (anche se li musulmani nn magnano il maiale) Shannon Falcone, Albero
28/06/1981 – Salisbury (Antigua)
2 America’s Cup: Mascalzone Latino (2003), Luna Rossa (2007)


Riserva di Domingo Torben Grael, Tattico
22/07/1960 – San Paolo (Brasile)
3 America’s Cup: Luna Rossa (2000, 2002, 2007)

CAMBUSA ovvero la roba da magnà

Giunge il momento di iniziare a pensare alla cambusa.

Consideriamo 3 pasti in barca (cena di venerdì, pranzo di sabato e pranzo di domenica) + 2 colazioni e spuntini vari.

Secondo me la lista della spesa deve essere quindi:

- 4 pacchi di pasta da 500 g., tutti dello stesso formato, meglio pasta corta, per praticità.
- sughi pronti (a meno che Minù non prepari lei i sughetti con le sue sante manine)
- mezzo filone di pane
- pecorino
- tonno in scatola per Minù
- prosciutto
- frutta a volontà
- mozzarelle
- insalata in busta
- pane, mezzo filone cotto a legna
- Special K
- Merendine
- Biscotti
- crackers
- latte (almeno 2 l)
- succhi di frutta
- piatti di carta
- bicchieri di carta
- scottex
- sale
- olio
- caffé
- tè
- vino
- aperol
- tassoni
- stuzzichini da aperitivo
- acqua 2 casse
- parmigiano grattugiato
- svelto (che a Pasqua mancava e abbiamo dovuto lavare i piatti con i panni umidificati per pulire i pavimenti)
- spugnette per lavare i piatti
- sacchi per la spazzatura (pe' lu zicchiu)

Questa è solo una bozza di lista. Se vi viene in mente qualcosa, incollate la vostra lista sul vostro post e aggiungete/togliete, in modo di avere sempre la lista aggiornata e pronta per la stampa prima di fare la spesa.
Ricordatevi di rubare le bustine di zucchero nei bar!!!

Giannutri ....

Altre foto della nostra barca.....










sabato 1 settembre 2007

Ricordando Mondo Arancino sul tetto di Superconti - The big Chicken

Allibita, sconvolta e profondamente scossa dalla comunicazione ANSA del Capitan Cicciuzzo mi trovo stamattina a ricordare uno degli eventi più belli delle serate Mondo Arancino Tetto Superconti.
Nell'attesa di trovare un'altra sede degna dei nostri incontri arancini, raccogliamoci e perseveriamo con altre serate mondo salsiccia (chissà se saranno nate le angurie piantante da Sabba nel vaso dei pomodori di Dom??!!!).

Per voi un felice ricordo...

Minù - ex fuochista/mangiafuoco serata mondo arancino tetto Superconti


Dolce Signora Minù

Ringraziandovi sentitamente per i voti all'unanimità nel 2° sondaggio del BLOG maubotmoltocillaut vi passo questo filmatino mooooolto signora Minù!!
Come dire...2 tracce.....
Ne vedremo delle belle!!!Ihihihihihihi

Minù

Mondo Arancino Original: vogliamo ricordarlo così...


Ebbene si, purtroppo è arrivato il momento della fine.
Dopo aver difeso strenuamente la postazione sopra il tetto del Superconti, ormai siamo arrivati a livelli insostenibili.
Il tetto mostra dei buchi evidenti dovuti al solo peso del BBQ: nessuna attenzione è quindi più sufficiente per evitare ulteriori danni.

Dobbiamo chiudere.

E' stato un anno (forse di più?) fantastico, pieno di ricche mangiate e di grosse stronzate, cosa molto più importante.



Ricordo le uniche due regole che hanno fatto la storia del Mondo Arancino:

1) portate chi volete,
2) alle 23.00 fuori dai coglioni.

Spero avremo la forza di far uscire il Mondo Arancino dal tetto di Superconti e di continuare la tradizione.
Lodevolissime le iniziative in corso, come Mondo Arancino Summer, Mondo Salsiccia e Mondo Tiramisù che avrà inizio tra qualche mese: continuate così!

Seguendo il mio stile, non posso fare altro che rispondere colpo su colpo e rilanciare: annuncio l'istituzione di

Mondo Arancino Vintage

Aspetto i vostri commenti e le vostre adesioni.

Un solo grido e un solo motto: "Va rinforzando!.."

venerdì 31 agosto 2007

Risultati del sondaggio "Cosa vi spaventa di più in barca a vela"

Il sondaggio si è chiuso e ben tre persone hanno votato:
"La presenza costante di Minù per ben tre giorni"
Effettivamente questa è una paura da capire: avere la nostra shampista che gira per la barca indisturbata per ben tre giorni sarà dura, ma ce la possiamo fare! Ma sììì! In fondo siamo contenti di averla con noi a ravvivare le nostre ore di relax! Vai Minù sei tutti noi!

giovedì 30 agosto 2007

L'isola del Giglio....

Isola del Giglio

Situata al centro del Mar Tirreno, a sole 11 miglia dal Promontorio dell’Argentario, racchiude nei suoi 21,21 kmq " Un tesoro tutto da scoprire"; il suo clima mite favorisce ai visitatori una vacanza piena di sorprese in tutte le stagioni, a stretto contatto con una realtà ancora genuina ed incontaminata come solo in pochi altri luoghi si può ancora trovare.Il mare cristallino color smeraldo, con i suoi fondali ricchi e pescosi, fanno da cornice ad un territorio per il 90% ancora selvaggio, che invita ad avventurarsi per i molti percorsi pedonali. Giglio Porto è un approdo pittoresco immerso in un anfiteatro di alture dense di vigneti che gli fanno da corona e sfondo, nei pressi dell’attracco dei traghetti, barcaioli esperti e profondi conoscitori dell’Isola, sono pronti a portare i turisti che lo desiderano alle vicine spiagge o a farne il giro.
 I cespugli di poseidonia sembrano quasi emergere dall'acqua trasparentissima ed i pesci che vi girano intorno in cerca di cibo paiono toccabili come se fossero a portata di mano. Ma uno dei fondamentali privilegi dell’Isola consiste nella varietà delle coste, che si sviluppano per 28 km, una costa che alterna scogliere di granito levigato a baie, calette e spiagge sabbiose, offrendo quasi sempre, la possibilità di spostarsi al ridosso e di fare il bagno in acque tranquille dal lato opposto a quello battuto dal vento.
Da non dimenticare che il nome GIGLIO non deriva dal fiore né dalla dominazione Fiorentina, ma deriva dalla latinizzazione del vocabolo greco Capra ovvero Aegilium : Isola delle Capre. Campese, l’incantevole baia, è incorniciata, dal Faraglione da un lato, e dall’imponente Torre medicea dall’altro. La Torre, costruita tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII sec., un tempo si ergeva completamente isolata sugli scogli, mentre ora è collegata da un piccolo ponte, e fu meta difensiva dell’eroica cacciata dei tunisini nell’ultimo attacco barbaresco il 18 novembre 1799. I venti che spirano da
 sud, che qui giungono alle spalle, fanno, della baia di Campese, palestra ideale per amanti di surf e vela; Le attività subacquee sono supportate da corsi ai vari livelli e dalla possibilità di noleggio barche ed attrezzature. Mentre l’esposizione ad ovest ne fa teatro di stupendi tramonti. Insomma l’Isola del Giglio è davvero un tesoro tutto da scoprire, l’Isola è la meta ideale per tutti coloro che amano un rapporto genuino con la natura ed il rustico ambiente paesano, il mare, le passeggiate, il bird-watching, i minerali e l’affascinante mondo

Web-cam puntata su Giglio Porto http://meteo.viaggi.alice.it/webcam/img/giglio.gif

Link ai blog

A quanto pare i blog stanno andando alla grande: meteocillaut continua a dare info sulle condizioni previste e sicuramente ne starete progettando di altri.
Il post di "Impariamo a conoscere la barca a vela" del nostro Feroce Salatin è sempre più ricco e meriterebbe forse uno spazio tutto suo, con link ai siti e tutto il resto (a proposito, non ero ironico nel commento di qualche giorno fa)

Comunque, perchè non mettere in ogni blog i link agli altri?
E' facilissimo, si può fare dal form delle impostazioni.

Che ne dite se faccio un mondoarancino blog?

Capitan Cicciuzzo

mercoledì 29 agosto 2007

Conosciamo il cesso della barca



Questo è il cesso della barca. Non si usa come il normale cesso di casa. Sulla destra rispetto al water potete vedere una sorta di pompetta grigia. Prima di fare qualunque cosa si deve commutare la pompa con una leva per aspirare acqua di mare, quindi dare una o due pompatine e il water si riempirà d'acqua. Fate quello che dovete fare in tutta tranquillità, quindi usate di nuovo la levetta per commutare la pompa e date qualche altra stantuffata per scaricare a mare. Se non siete soddisfatti di come avete scaricato, ripetete le operazioni di aspirazione e scarico finché l'operazione non sia stata completamente riuscita.

Lo spazio per fare la doccia, invece, è quello che potete vedere sopra quella specie di tombino, proprio davanti al water. Il rubinetto è lo stesso del lavandino, che va sollevato e poggiato sull'apposito gancio. Una volta finita la doccia, il bagno sarà allagato, ma niente paura! Sotto il lavandino c'è una levetta che aziona una pompa meccanica che aspirerà tutta l'acqua in eccesso.


Inutile dire che l'acqua in barca è una risorsa preziosa e non va sprecata. Quindi mentre ci si insapona, rubinetti chiusi!!!!!! Abbiamo solo pochi litri a testa, per questo molti lavaggi vengono fatti anche con l'acqua di mare, prima del risciacquo finale con acqua dolce.


La più fashion in barca

Si è chiuso il primo sondaggio legato alla nostra gità in barca. Ci si chiedeva chi sarà il/la più fashion in barca. Ecco i risultati:
  1. Vale Sorca Maggiore in testa con ben 5 voti
  2. Mafalda e Shampista mMinù a parimerito con 3 voti ciascuna
  3. Capitan Cicciuzzo e il terribile Salatino a parimerito con 2 voti ciascuno
  4. Domingo ultimo con 1 punto

martedì 28 agosto 2007

Per capire quanto i ternani so provinciali....

vai al seguente link http://www.youtube.com/watch?v=7cnwTtToUqg

Dotazioni fondamentali - parte seconda

Preferisco fare un post autonomo piuttosto che mandare un altro commento.
Prima considerazione: stare asciutti è la cosa fondamentale; compratevi una cerata anche da quattro soldi, ma che copra sia sotto che sopra (anche in due pezzi), e degli stivali di gomma (io li ho comprati a due lire al chiosco di caccia e pesca in via del cassero, in pratica "giù la fine della passeggiata, dalla parte dell'istituto d'arte").
Vale dice: "ma per settembre ci vogliono?"... settembre o agosto, per due giorni o per un mese, c'è un bagaglio minimo da portare.
Le barche sono belle e di ottima costruzione ma stare 24 ore di seguito in mare non è uno scherzo; meglio dunque portare un maglione e lasciarlo nel sacco che soffrire il freddo.
Ancora peggio per il bagnato.
Dal costumino agli stivali di gomma, insomma, senza fare un mega bagaglio... facile a dirsi e dura a farsi.

Grande sabatini che sfrutta il blog per iniziarci ai rudimenti della vela, complimenti!

Ottima la nostra soluzione di partire per un fine settimana: per quelli a cui non piacerà, saranno solo due giorni; gli altri non vedranno l'ora di ripartire, sopratutto nelle stagioni diverse dall'estate.

Spero anche di navigare in notturna, gran freddo ma ne vale la pena, ve l'assicuro.

Capitan Cicciuzzo

i nodi fondamentali....


Dopo il semplice e il savoia, la gassa d'amante è il nodo più utile e facile da imparare. Può essere velocemente eseguito anche solamente con una mano, e, quindi in condizioni d'emergenza e di maggior difficoltà.

La gassa d'amante, come gli altri nodi ad occhiello, può essere fatto per poi essere successivamente sopra un oggetto come una bitta. Ma diversamente da molti altri nodi ad occhiello, la gassa permette che il corrente passi attraverso un anello prima che il nodo sia legato. Questa caratteristica unica della gassa, la rende un conveniente nodo ad occhiello e un nodo di cui tutti dovrebbero acquisire la padronanza. Una gassa legata ad un'altra è un modo per unire due corde, anche se molti altri nodi preservano maggiormente la resistenza iniziale della corda.





Impariamo a conoscere la barca a vela...





Una barca a vela si compone di numerose parti.
Tra le principali: 1 - randa 2 - fiocco 3 - spinnaker 4 - scafo 5 - deriva 6 - timone 7 - skeg 8 - albero 9 - crocette 10 - sartie 11 - scotta della randa 12 - boma 13 - albero 14 - tangone 15 - paterazzo 16 - strallo 17 - vang







Ora impariamo quali sono le andature:

Le andature sono le direzioni seguite dalla barca rispetto alla direzione del vento.

Le quattro andature principali sono:

  • di bolina. E' l'andatura più vicina al letto del vento e può essere stretta, piena o larga (o di gran braccio);
  • al traverso o a mezza nave. Andatura con vento che spira perpendicolarmente all'imbarcazione.
  • al gran lasco. Con il vento al giardinetto.
  • in poppa o in fil di ruota.Più precisamente, in poppa quando il vento è ricevuto tra la poppa ed il giardinetto; in fil di ruota quando il vento è ricevuto dritto di chiglia.

Le andature di bolina, quelle utili per risalire il vento o stringere il vento, sono dette anche andature strette e le altre, a favore di vento, sono dette andature portanti.

TERMINI FONDAMENTALI PER DARE UNA PARVENZA DI SAPERE COSA SIA UNA BARCA A VELA (Particolarmente consigliato per le sciampiste):

Accostare:
modificare la rotta
Abbrivio: movimento di inerzia della barca
A collo: quando una vela prende vento dal suo lato esterno
Albero: sostiene le vele fissato verticalmente nello scafo. L'albero di una barca di Coppa America è alto circa 32 metri
Alette: appendici idrodinamiche sul bulbo di zavorra; aumenano la portanza e riducono i vortici
Allunamento: curvatura dei lati di una vela. Nelle barche di Coppa America, in particolare, è stato determinante l'allunamento della randa nella sua parte superiore. In questa edizione la parte superiore della randa è addirittura diventata "squadrata" e retta da un picco.
Andatura: direzione di avanzamento rispetto al vento; le andature portanti (poppa, lasco e gran lasco) sono quelle in cui il vento colpisce l'imbarcazione con un angolo superiore ai 90°; con un angolo di 90° la barca è al traverso, con un angolo di meno di 90° e si naviga di bolina (larga o stretta secondo l'angolo: una barca a regata arriva a "stringere" fino a 35° rispetto alla direzione del vento)
Amantiglio: cavo che, fissato all'estremità del boma e in testa d'albero, ne sostiene il peso a randa non issata. Sostiene il tangone nel lato di poppa
Appendici: chiglia e timone
Armamento: l’attrezzatura velica necessaria perché un'imbarcazione possa navigare
Armare: preparare la barca alla navigazione
Baglio massimo: larghezza massima di una barca
Balumina:
lato poppiero di una vela
Bastone: tipo di percorso di regata a due boe, poste lungo la direzione del vento come quelle che si disputano in Coppa America dal '95. Si parte risalendo il vento, si conclude con un lato di poppa.
Bear Away: L'issata di spi sulle stesse mure al passaggio della boa. Quella su mure opposte si chiama invece «gybe set».
Beccheggio: oscillazione longitudinale di un'imbarcazione
Bolina: navigazione necessaria per raggiungere un luogo che si trova opposto alla direzione del vento. E’ il primo lato della regata. La bolina stretta è quando tra la direzione del vento apparente e l'asse della barca è fra 30 e 45 gradi; in bolina larga l'angolo è tra i 45 e i 60 gradi.
Boma: asta rigida perpendicolare all'albero su cui è inserito il lato orizzontale e inferiore della randa, la vela principale
Bompresso: asta che si protrae oltre la prua per permettere di issare le vele più avanti rispetto alla prua stessa migliorandone così le prestazioni con il vento al gran lasco
Bordo: tratto di mare percorso sulla stessa rotta; si dice bordo anche ciascuno dei due lati della barca.
Bracciare: portare il tangone nella direzione perpendicolare rispetto all'asse della barca agendo sull'estremità definita braccio. Il movimento contrario, con il tangone che si orienta quasi sull'asse della barca e l'estremità va verso lo strallo si definisce strallare.
Bulbo: zavorra a forma di siluro all'estremità delle lama di deriva sotto lo scafo. Serve a bilanciare la spinta del vento sulle vele. La zavorra di una barca di classe Coppa America pesa circa 20 tonnellate su 25 di peso totale
Bugna: anello all’estremità della vela attraverso il quale, tramite una cima chiamata scotta, è possibile cazzarla
Buono: variazione della direzione del vento che di bolina consente di avvicinare la prua al vento.
Caramella: attorcigliamento dello spi sullo strallo
Cazzare: tirare, rendere più tesa una cima per rendere più «piatta» una vela
Cima: cavo tessile
Coffee grinder: significa letteralmente «macinacaffè», nome scelto perchè l'attrezzo somiglia ai macinini. E' una campana con manovelle laterali che demoltiplica la forza esercitata dalle scotte in tensione delle vele e permette di cazzarle. Un coffee grinder può agire su più wingh. Nelle barche di Coppa America sono posti nella parte anteriore del pozzetto. Si manovrano in piedi.
Dislocamento: peso del volume d'acqua spostato dalla parte immersa
Drizza:
cavo utilizzato per issare una vela
Farfalla: posizione che assumono le vele in poppa quando la randa è messa su un lato rispetto all'asse della barca e il fiocco su quello opposto
Fiocco o genoa: vela di prua a taglio triangolare, con un lato inferito nello strallo di prua. Il genoa è di taglio simile e dimensioni maggiori: un genoa di una barca di Coppa America misura oltre 100 mq e pesa oltre 50 kg. I genoa dell'edizione 2007 hanno una superficie maggiore rispetto alle edizioni precedenti e una «balumina positiva» (cioè con un allunamento verso il lato poppiero). Nella parte alta è consentito l'uso di stecche.
Gennaker: vela asimmetrica leggera di prua, adatta alle andature con vento al lasco. In Coppa America, nel lato di poppa, si utilizzano vele asimmetrice con vento leggero (fino a 13-14 nodi)
Gran lasco: quando tra la direzione del vento e della barca c’è un angolo di circa 135°
Gybe set: manovra che si effetua quando si vuole cominciare il lato di poppa su mure opposte rispetto a quelle dell'arrivo in boa di bolina. L'equipaggio deve preparare lo spi su quelle mura.
Iacc: International America's Cup Class, le barche della classe Coppa America che devono ripettare i parametri di costruzione previsti. La formula di stazza prevede (a grandi linee) la somma di lunghezza e superficie velica divise per il dislocamento. Il risultato deve dare 24.
Inferitura: lato prodiero di una vela; viene inferito all'albero o a uno strallo
Ingaggio: due barche sono ingaggiate se la prua di una è allineata alla poppa dell'altra a una distanza di due volte la lunghezza della barca (o inferiore).
Intelligenza: bandiera a pennello a righe bianche e rosse verticali
Lascare: diminuire la tensione di una cima o di una scotta in forza: in quest'ultimo caso si rende più «gonfia» una vela
Lasco: andatura con il vento tra il traverso e il "giardinetto" (circa 120 gradi rispetto all'asse della barca
Lay line: la linea ideale immaginaria per raggiungere la boa nel minor tempo
Mascone: ciascuna delle due «facce» della prua
Miglio marino:
misura di distanza equivalente a 1.851,8 metri
Mure a dritta: significa ricevere il vento sul lato destro dello scafo e avere per questo precedenza di rotta nei confronti di chi riceve il vento sul lato sinistro. Quando la barca procede con il vento in poppa, e dunque non c’è un lato che riceve prima il vento, procede con mure a dritta - e quindi con precedenza di rotta - chi ha il boma sulla sinistra rispetto all’asse della barca
Mure a sinistra: quando si riceve il vento sul lato sinistro
Nodo: unità di misura per indicare la velocità in mare e corrispondente a un miglio marino (1851,8 metri) all'ora
Numero velico: viene rilasciato a una barca insieme al certificato di stazza dalla associazione di classe
Orzare: dirigere la prua della barca nella direzione da cui proviene il vento
Pala del timone: parte immersa del timone
Pescaggio:
altezza della linea di galleggiamento alla parte più profonda dello scafo
Piano velico: la dimensione, la forma e la posizione delle vele
Poggiare: allontanare la prua dalla direzione da cui proviene il vento
Poppa: lato posteriore della barca. Si usa però anche per definire l’andatura con il vento in poppa. Con il vento portante, chi segue ha la possibilità di togliere il vento a chi precede
Pozzetto: tecnicamente, alloggiamento esterno più protetto dell'equipaggio; in senso lato, la zona di comando in un'imbarcazione in regata
Prodiere: responsabile delle manovre di prua.
Prua: parte anteriore di un'imbarcazione
Raffica: aumento violento e improvviso, ma di durata limitata, della velocità del vento
Randa: è la vela principale, di forma triangolare, inferita sull'albero (lato verticale) e sul boma (lato orizzontale). La randa a bordo di un Coppa America pesa circa 100 kg e ha una superficie di 230 mq
Rifiuto: zona di vento perturbato sottovento a un'altra barca
Risalire: navigare verso un punto sopravvento
Rollio: oscillazione trasversale di un'imbarcazione in navigazione
Rotta: percorso effettivo di un'imbarcazione
Round robin: termine inglese sinonimo di girone all'italiana. Il nome pare derivi da una sorta di petizione usata nel medioevo dove le firme venivano apposte in cerchio in modo che nessuna fosse più in evidenza di altre.
Sartie: cavi di acciaio che sostengono l’albero
Scafo: indica il corpo completo di un'imbarcazione esclusi l'attrezzatura e l'armamento
Scarroccio: spostamento laterale di un'imbarcazione per effetto della pressione del vento sulle vele
Scotta: cavo tessile che fissato al punto di scotta di una vela si utilizza per regolarla e orientarla
Sopravvento: più vicino alla sorgente del vento
Sottovento: più lontano dall’origine del vento
Spinnaker: vela leggera di prua (nella foto Reuters a prua di entrambe le barche), di taglio generalmente simmetrico (due lati verticali uguali) con una forma che ricorda un pallone, usata nelle andature portanti. Nelle barche di Coppa America è grande 500 mq. Su Azzurra, nel 1983, era di 200 mq.
Strallo: cavo d'acciaio che sostiene l'albero verso prua
Strambare: cambiare bordo in un'andatura di poppa. Il corrispondente di virare in andatura di bolina bolina. Quando sono aperti i microfoni a bordo questi sono i comandi che si ascoltano più di frequente: «tack» (vira) e «jibe» (stramba).
Straorza: a causa di una raffica, di un'onda o di un errore in manovra la barca va in modo rapido e violento all'orza piegandosi su un fianco in modo pericoloso. In particolare in poppa o al lasco, lo spi (o il gennaker) può "tirare" la barca verso il basso e con l'inclinazione eccessiva la parte terminale del boma può finire in acqua con la possibile conseguenza di provocare anche il disalberamento.
Strapoggiata: poggiare involontariamente ed eccessivamente a causa di una raffica, di un'onda o di un errore
Stringere il vento: avvicinare la prua alla direzione da cui arriva il vento
Superficie velica: area complessiva delle vele di un'imbarcazione. Cambia a seconda dell'andatura e delle vele di prua utilizzate
Tangone: asta utilizzata per posizionare il punto di mura dello spinnaker e portare la base della vela. Viene fissato all'albero e viene tratttenuto verso lìalto dall'amantiglio e verso il basso da un'altra manovra chiamata caricabasso.
Trasto: trave trasversale con una rotaia sulla quale scorre una carrucola attraverso la quale passa la scotta di randa
Trozza: articolazione del boma sull'albero
Trim-tab: una sorta di timone addizionale nella parte poppiera della lama di chiglia; serve da aiutare il timone principale nel dirigere la barca. Nel regolamento degli Iacc, le appendici mobili possono essere al massimo due.
Vang: paranco idraulico fissato tra piede d'albero e boma
Varea: parte estrema di un'asta (boma o tangone)
Virare: cambiare bordo in un'andatura di bolina
Volante: sartia mobile usata per rinforzare la tenuta dell'albero a poppa. Le volanti sono due, di bolina è in tensione quella sopravvento; al momento di virare va lascata per cazzare l'altra che diventa quella del nuovo bordo sopravvento
Winch: verricello che demoltiplica la forza esercitata da scotte e drizze permettendo di cazzarle più facilmente e con minor fatica.


Meteocillaut

Cari naviganti ho creato un blog Meteo per tenere sottocontrollo la situazione....spero che tornerà utile nei giorni che precederanno la partenza.... http://meteocillaut.blogspot.com/

DOTAZIONI PERSONALI

Ciurma,


ho da poco parlato con la Shampista, che mi chiedeva quali scarpe portare, quindi eccomi ad aprire questo post per i consigli per essere fashion ma essenziali in barca a vela.

Per prima cosa dobbiamo ricordare che lo spazio a disposizione è davvero ridottissimo. Ogni cabina ha un microarmadio per riporre i vestiti, e vi garantisco che è davvero limitato (e limitante per noi fashion victim), e uno spazio più grande nel gavone sotto il letto, ma di difficile accesso (per aprirlo è necessario sollevare il materasso). Quindi la parola d'ordine è ESSENZIALI! Io consiglio: 1 paio di jeans, 1 paio di pantaloncini o due paia al massimo, 3 magliette comode, 1 pigiamino, 1 felpa/maglione per quando è più freddo, biancheria intima q.b. Qualcosa di più fashion per una serata al ristorante la porterei comunque, ma senza dimenticare che siamo in barca a vela, quindi mi terrei sullo sportivo. Per quanto riguarda le scarpe, chi ha le scarpe da vela, le porti, altrimenti vanno bene le scarpe da ginnastica. Se ne avete due paia tanto meglio, perché rischiate di bagnarle con un'ondata in navigazione. I piedi asciutti sono importanti nella vita. Dicevo alla shampista di evitare le hogan, perché dopo un lavaggio in acqua salata e relativa asciugatura al sole potrebbero diventare cotiche. Ultimo capo, importantissimo, direi, ma non essenziale, è la cerata. Per chi non ce l'avesse, va benissimo anche il K-way o roba similare, l'importante è che sia antivento/antipioggia. Chi non avesse nemmeno il k-way, no problem, si sopravvive lo stesso. In questo caso portatevi un ricambio in più. Non dimenticate gli occhiali da sole e un cappello/bandana/elastico per i capelli, se non volete trovarvi un mocio vileda in testa a fine serata (vedi in immagine in basso).

Per quanto riguarda l'igiene personale, consiglio fazzolettini senz'acqua (Fresh&Clean Bidè sono perfetti) bagnoschiuma non schiumogeni (tipo Nivea Oil) e shampo e balsamo 2 in 1, per evitare troppi risciacqui e quindi un consumo eccessivo di acqua dolce, che come ben sappiamo è limitata.

Per qualsiasi domanda sono a disposizione tutti i giorni dalle 9 alle 18 eccetto ore pasti.

Bacetti umidi

Vale

"HONDURAS ARRIVO" LUNCH AT LAGUNA BLU - DOMENICA 2 SETTEMBRE

Cari amici di Mondo Arancino e di Viaggi della Speranza. com,

la nostra vip personale, alias Silvia Pisu, come ben sapete è in partenza per l'Isola dei Famosi Honduras e diceva di stare tutti insieme a pranzo da Carlo a Laguna Blu Domenica 2 Settembre!
Aderite numerosi!
PS.per ulteriori info contattate direttamente la vip

Minù

Mondo Arancino Cillaut n° 2: Settimana 41, 6 - 13 ottobre 2007.

Target: 10 persone, barca di 50 piedi.
Tempo: 1 settimana.
Tanta vela, pochi bagni a mare, molti aperitivi in rada e ristorantini in porto.

Sono aperte le iscrizioni.

Capitan Ciccio

Per chi non viene questa volta...

Non disperate ragazzi, ci possiamo sempre riorganizzare! Direi che questo blog si potrebbe utilizzare anche per formare nuove ciurme pronte ad arrembaggi futuri.

So, stay tuned!

lunedì 27 agosto 2007

FORMAZIONE UFFICIALE

Cari Amici di Viaggi della Speranza.com,

dopo la prima entusiasmante uscita a Talamone eccoci di nuovo qui per un nuovo Mondo Arancino Summer questa volta decisamente importante!

Ecco la formazione ufficiale della maus bot molto cillaut


Cicciuzzo














Valentina Sorca Maggiore















Silvano Sim Salatin















Domingo Capitano di Vedetta
















Shampista Minù Maestra del Thè















Caterina Congiuntivite Tudisco














Attendo partecipazione attiva di tutto l'equipaggio per la preparazione di questa nuova avventura...nell'attesa guardatevi on line "Pesce volante" http://www.bluesail.it


Baci

Minù


Siete pronti?


Siete pronti per questa megapartenza del 7 settembre?
Ho creato questo blog dedicandolo a noi 6 avventurieri del mare, che pieni di coraggio ed incuranti del pericolo, tra due venerdì ci infileremo nella nostra megabarca a vela. Qui potremo scrivere i nostri commenti, le nostre perplessità e i nostri dubbi, pre e post partenza, ma potremo anche pubblicare foto e filmati.
Siete pronti per l'avventura?
Vale